SPARATORIA A BURLINGTON, NEL VERMONT: TRE PALESTINESI FERITI

Sabato 25 novembre 2023, una sparatoria nella città di Burlington, nel Vermont, ha lasciato feriti tre palestinesi. L'aggressore, un uomo bianco di 25 anni, è stato arrestato dalla polizia.

L'incidente è avvenuto intorno alle 23:00. nel centro di Burlington. Le vittime, due uomini e una donna, stavano camminando per strada quando sono state aggredite dal sospettato.

Secondo la polizia, il sospettato ha estratto una pistola e ha sparato almeno quattro volte senza dire una parola. Le vittime sono state portate in un ospedale locale con ferite non mortali.

Il sospettato è stato fermato dalla polizia a pochi metri dal luogo della sparatoria. Si è identificato come Ethan Williams, 25 anni, e aveva precedenti penali per reati minori.

La polizia non ha rivelato la motivazione dell'attacco. Tuttavia, alcuni testimoni hanno affermato che il sospettato avrebbe urlato insulti anti-musulmani prima di sparare.

L'incidente ha riaperto il dibattito sulla violenza contro i musulmani negli Stati Uniti. Negli ultimi anni si sono verificati diversi scontri a fuoco e attacchi contro moschee e musulmani nel Paese.

Contesto della sparatoria

La sparatoria a Burlington avviene in un contesto di crescente ostilità nei confronti dei musulmani negli Stati Uniti. Negli ultimi anni si sono verificati diversi scontri a fuoco e attacchi contro moschee e musulmani nel Paese.

Nel 2015, una sparatoria in una moschea a Charleston, nella Carolina del Sud, provocò la morte di nove persone. Nel 2016, un attacco di camion contro una protesta musulmana a New York ha provocato il ferimento di otto persone.

Questi attacchi sono stati condannati dal governo federale e dai leader religiosi di tutte le fedi. Tuttavia, hanno contribuito a creare un clima di paura e sfiducia nei confronti dei musulmani negli Stati Uniti.

Reazioni alla sparatoria

La sparatoria di Burlington è stata condannata dai leader politici e religiosi di tutto il mondo.

Il presidente americano Joe Biden ha affermato che l'attacco è stato "un atto di odio e violenza contro i musulmani". Il segretario di Stato Antony Blinken ha detto che il governo americano è "profondamente preoccupato" per la sparatoria.

Anche la Lega Araba ha condannato l'attacco. In un comunicato la Lega Araba ha affermato che la sparatoria è stata "un crimine d'odio" che "non dovrebbe rimanere impunito".

Anche le vittime della sparatoria hanno parlato dell'attacco. In un'intervista ai media locali, una delle vittime ha affermato che l'attacco l'ha lasciata "terrorizzata".

"Non posso credere che mi sia successo questo", ha detto la vittima. "Non ho fatto nulla per meritarmi questo."

L’incidente di Burlington ricorda la violenza che i musulmani devono affrontare negli Stati Uniti. Il governo e i leader religiosi devono lavorare per creare un clima di tolleranza e rispetto per le persone di tutte le religioni.